A journey between architecture and design
The DAMSS, installation in two pieces, represents the wings of a synthetic garden where the observer grasps the free space surrounding him from any point of view, and his imagination stimulates an amplified vision between the materiality of panels and the empty spaces between them, like producing a huge echo.
The installation’s architecture launches this work into the design world, providing a starting point for creating similar works within both urban and social environments.
The work was made using a patient knotting technique: long strips of fabric were knotted together to incorporate the plastic supporting mesh.
The installation’s architecture launches this work into the design world, providing a starting point for creating similar works within both urban and social environments.
The work was made using a patient knotting technique: long strips of fabric were knotted together to incorporate the plastic supporting mesh.
All the textiles used originate from industrial waste, and have been completely recycled.
Un viaggio tra architettura e
design.
L’installazione DAMSS è
composta da due soggetti che rappresentano angoli di un giardino sintetico.
Lo spettatore si trova immerso in questi volumi e ne coglie una visione, che poi viene amplificata dalla propria fantasia, come se si trovasse all’interno di una grande eco cromatica.
L’architettura dell’installazione proietta quest’opera nel mondo del design, fornendo uno spunto per la realizzazione di opere simili sia in ambito urbano che sociale.
Un sottotitolo dell’installazione potrebbe essere vivere in accordo con la natura, un diritto e in ugual misura un dovere, ecco perché questa nostra opera rappresenta il sodalizio consapevole tra uomo e natura.
Lo spettatore si trova immerso in questi volumi e ne coglie una visione, che poi viene amplificata dalla propria fantasia, come se si trovasse all’interno di una grande eco cromatica.
L’architettura dell’installazione proietta quest’opera nel mondo del design, fornendo uno spunto per la realizzazione di opere simili sia in ambito urbano che sociale.
Un sottotitolo dell’installazione potrebbe essere vivere in accordo con la natura, un diritto e in ugual misura un dovere, ecco perché questa nostra opera rappresenta il sodalizio consapevole tra uomo e natura.
DAMSS ART
"fiberart & art installations"
Daniela Arnoldi e Marco
Sarzi-Sartori
cell D +39 3482314330
cell M +39 3492336657
